“Servono risposte, subito”. È questo il messaggio che il NurSind Abruzzo insieme agli altri sindacati della sanità abruzzese lancia alla Regione dopo l’incontro del 1° agosto con l’Assessorato alla Sanità. Le risorse aggiuntive per il salario accessorio del personale delle ASL — oltre 10,65 milioni di euro — restano bloccate dal Piano di Rientro sanitario. In un comunicato stampa unitario, CGIL, CISL, UIL, FIALS, NURSIND e Nursing Up chiedono un cambio di passo: sblocco dei fondi, assunzioni straordinarie e fine della logica ragionieristica che penalizza lavoratori e cittadini.
Ecco il comunicato, qui di seguito (scaricabile in formato PDF):